venerdì 24 luglio 2015

Rifugio Antonietta al Pialeral

Il Rifugio Antonietta al Pialeral, indicato anche come Rifugio "Antonietta" al Pialeral, o Rifugio Antonietta, è un rifugio sul Grignone a Pasturo in Valsassina a circa 1400 metri di altezza in località Costa del Pialeral. Il Rifugio si trova circa a metà percorso tra Pasturo e il Rifugio Luigi Brioschi che è pochi metri sotto la cima della Grigna Settentrionale, facilmente raggiungibile da molti sentieri.

Il gestore del Rifugio Antonietta al Pialeral è Dario Pensa, Telefono Rifugio: 0341 955462, Telefono Abitazione: 035 4517465, Telefono Mobile: 338 3154374, Sito web: http://www.rifugioantonietta.it.
Il rifugio è aperto per il 2015 tutti i giorni luglio, agosto, fino al 13 settembre e i weekend.

I sentieri al Rifugio Antonietta sono Sentiero Pasturo - Pialeral meno di due ore di percorrenza in salita, Sentiero Traversata Bassa Piani dei Resinelli - Pialeral circa due ore, Sentiero Colle di Balisio - Pialeral 1 ora; poco sopra il rifugio Sentiero Pialeral - Rifugio Brioschi (Via estiva e invernale) due ore o due ore e mezza, Sentiero Traversata Bassa Pialeral - San Calimero - Rifugio Riva un'ora e mezza, e per ciclisti i cartelli Pedalando nel Parco.
Si arriva in salita al rifugio sulla mulattiera in parte cementata lungo la costa della montagna tra altre baite come proseguimento della strada agro-silvo-pastorale Pasturo - Alpe Cova in 10 minuti dall'Alpe Cova, i sentieri qui hanno tratto comune.

Al rifugio lungo la strada un grande faggio e con qualche gradino si accede alla sua parte esterna, un'insegna in legno tra edera arrampicante dice Rifugio "Antonietta" al Pialeral met 1400, sotto una aiuola con fiori di diverse specie indicate con il loro nome, sotto il faggio un piccolo Cristo in croce. Su un lungo tavolo e due panche ai lati si può sostare sia che il rifugio sia aperto o chiuso.
Appeso su una baita che costeggia il rifugio un pannello didattico del Parco regionale della Grigna Settentrionale e Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d'Esino e Riviera, in un progetto turistico che ha origine dai Geositi dell'Insubria, il secondo del Percorso geologico-paleontologico del Pialeral. Il titolo è Pialeral: i pesci dello Scudo e illustra i fossili trovati sulla Grigna che risalgono a circa 235 milioni di anni fa.
Qualche metro più avanti ben visibile un cartello in legno indica Sentiero Scaccabarozzi San Calimero ore 1 Rifugio Riva ore 2 Non possibile in bici, è un sentiero che si congiunge con la Traversata Bassa.
Una fontana di acqua piovana è proprio alla porta di ingresso, entrando un piccolo spazio sempre aperto che fa da bivacco in caso di bisogno. Sulla facciata verso la strada un affresco di tre metri per due di San Giorgio che uccide il drago.

Il Rifugio Antonietta è un edificio a due piani in grado di ospitare fino a 35 persone, di cui ventidue in una grande camerata e il resto in tre camerette.
Entrando un banco con la cassa e dietro la cucina, a destra una saletta dove mangiare, molti ricordi della località e della montagna anche d'epoca sono appesi alle pareti. Un ampio e bel terrazzo abbellito da fiori rossi con vista sulla Valsassina e il suo Altopiano è il luogo dove mangiare su tavoli di legno nelle belle giornate estive.
La cucina è casalinga con prodotti essenzialmente della zona. I piatti sono quelli di montagna come pizzoccheri, zuppa di legumi e la polenta, polenta di formaggi, polenta stracotta, e altri tipici, torta di mele.

Il Rifugio Antonietta punto di appoggio della località ha sostituito il Rifugio Mario Tedeschi al Pialeral distrutto da una valanga il 31 gennaio del 1986 nel grande piano del Pialeral alla fine della Foppa del Ger poco sopra l'attuale. La località rimase senza il suo riferimento, la baita Innocente di Antonietta Pensa divenne prima base per il soccorso alpino e poi Rifugio Pialeral che nel tempo fu ingrandito.
Dagli anni 2000 Rifugio Pialeral o Rifugio "Pialeral" divenne Rifugio Antonietta, ci sono ancora qua e là indicazioni nella montagna con il vecchio nome. Il rifugio è ora gestito da Dario figlio di Antonietta.

Mi sono fermato qualche volta al Rifugio Antonietta al Pialeral, per mangiare una fetta di torta o un piatto veloce sulla terrazza guardando alla valle prima della discesa.

  1. Rifugio Antonietta al Pialeral, rifugioantonietta.it
  2. Pietro Fossati, 11 ottobre 2013. Rifugio Antonietta al Pialeral: punto di incontro tra escursionismo e alpinismo. resegoneonline.it

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