giovedì 2 luglio 2015

Sentiero Pasturo - Pialeral (da Pasturo a Cornisella)

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Il Sentiero Pasturo - Pialeral (da Pasturo a Cornisella) è una mulattiera percorribile a piedi in circa 45 minuti da Pasturo a Cornisella con dislivello di 400 metri, dai 650 metri del paese della Valsassina ai 1050 metri, sulla Grigna Settentrionale. Il sentiero è la prima delle due parti in cui si può suddividere il Sentiero Pasturo - Pialeral.[^][^] Cornisella si trova circa a metà del percorso complessivo, sulla strada agro-silvo-pastorale Pasturo - Alpe Cova e incrocio di diversi sentieri. Dal Pialeral, il sentiero continua fino al Rifugio Brioschi, in cima alla montagna.

Da Pasturo a Monteno

Si lascia Pasturo prendendo in Via Alessandro Manzoni una delle seguenti vie, Via Cantellone, Via Grigna, Via San Calimero o costeggiando il Torrente Cariola, i percorsi si congiungono poco più su. Io salgo in Via Cantellone, dove all'incrocio con Via Manzoni ci sono due cartelli stradali a freccia su sfondo marrone, Grigna Settentrionale e Pialeral, e su un muro un segnavia orizzontale 33, fino a Cornisella non c'è altro segnale 33. La numerazione risale a parecchi anni fa, quando i sentieri delle Grigne erano gestiti dal CAI.
Camminando sull'asfalto di Via Cantellone, a destra ci sono le ultime case del paese e a sinistra si costeggia il muro di Villa Pozzi. Percorsi pochi metri, a una semicurva verso sinistra con una villa destra, vedo la ringhiera bianca di un ponticello sul Torrente Cariola e il cuore inizia a battere più forte. Qui anche un cancelletto della villa della poetessa Antonia Pozzi, da cui si intravede il suo giardino, che si nota scendendo. Imbocco la mulattieria acciotolata,[^] e provo una forte emozione perché sto andando in Grigna. Il torrente è a sinistra, generalmente scorre acqua. Percorsi meno di cento metri, a una semicurva, si trova una baita con due saracinesche verdi e sulla destra una grande villa piuttosto recente. La mulattiera si congiunge con quella di Via Grigna e c'è un cartello in legno Pialeral verso la salita, non si può proprio sbagliare.
Prima si incontra sulla sinistra, un po' nascosta, una casa bianca a tre piani, Via Grigna 21, e a destra un'altra, Via Grigna 30. Un cartello stradale indica pericolo di caduta massi senza motivo; risale al 1991, fabbricato da i.s.o.v. segnaletica stradale, acronimo di Impresa Segnaletica Orizzontale Verticale. Un secco ripido tornante a sinistra, con vista di una baita con tetto spiovente, conduce alla Cappella della Madonna del Rosario a 739 metri; su due cartelli in legno, Pasturo giù, Baiedo destra.

Si passa sotto la tettoia della cappella, dietro c'è una baita ben tenuta e abitata. Si incrocia ancora un ponte sul Torrente Cariola, dove c'è una fontana con una vasca in cemento e un tubo scarica l'acqua nel torrente. Sulla pietra si legge una data, IX VIII XIII che potrebbe essere il 1913, e E F. Mi disseto alla fontana, sia in salita che in discesa, per brevi distanze non porto l'acqua neppure in estate, tanto fino all'Alpe Cova la trovo. Si entra in un tratto di lieve pendenza, ombreggiato e fresco; si supera con un ponte una valletta, come il primo ha ringhiere. A un tornante, scende dell'acqua dove c'è un piccolo casolare abbandonato, si prosegue lungo un tratto con muro a secco solo a destra fino alle baite di Monteno. A sinistra un gruppo di case e una strada sterrata che va all'interno, a destra una baita gialla che avrà forse cent'anni, è della Famiglia Invernizzi. La mulattiera del Sentiero Pasturo - Pialeral sale ripida con fondo in cemento fino a incrociare la strada agro-silvo-pastorale Pasturo - Alpe Cova, che ha un tornante a sinistra. Un cartello in legno Pasturo indica dove si è appena saliti.

Da Monteno a Cornisella

Al tornante della strada agro-silvo-pastorale per l'Alpe Cova, a Monteno si trova un grande e usurato cartello stradale della Comunità Montana n° 16 Strada di Servizio e un cartello divieto di sosta, ambo i lati, invece le macchine parcheggiano. Superato il tornante, sulla destra un cartello in legno Pialeral Brioschi indica in direzione di una mulattiera, ma le moto no come dice un cartello stradale, che risale al 1985. La mulattiera è oramai cementata, come purtroppo accade troppo spesso sui sentieri di montagna, per agevolare proprio le moto o macchine. La tabella località Pedalando nel Parco dice che siamo a Monteno 850 metri, il segnavia Cornisella 3 per le bici è in direzione della strada che prosegue rettilinea, la stessa direzione indicata da un cartello giallo appariscente Agriturismo Brunino. Di fianco, c'è uno dei pannelli della Comunità Montana Tra Geologia e Paesaggio sistemati sulla montagna non molti anni fa, intitolato Aspetti geologici del territorio.[^]

Preso il bivio a destra, si sale ora decisamente con una serie di tornanti in un bosco, la strada è ampia. Terminato il breve tratto ripido, la vista si apre a sinistra su un prato, che ha una baita bianca in cima, a destra un tronco lavorato per sedersi e sotto un baitello con la vista della parte più soleggiata del Grignone. Si prosegue tra carpini neri, castagni, frassini, incontrando a sinistra un rudere e un prato con un casolare in alto, il fondo è a pietre più grandi. Senza accorgertene, perché non c'è nessuna indicazione che lo delimita, stai entrando nel Parco regionale della Grigna Settentrionale. Si prosegue più in salita, in una esse si è aiutati da tronchi in orizzontale, poi l'ultimo tratto ripido. Si incontra un recente cartello in legno che indica sinistra verso l'alto Agriturismo Oneda, poi un'altra strutttura Tra Geologia e Paesaggio, il cui argomento è Il bosco dove, perchè e come. Gli alberi si diradano, a destra d'estate pascolano mucche. Si esce e a sinistra in corrispondenza di una grande baita in pietra con vasca, a Cornisella bassa.[^]

Si prosegue con moderata pendenza passando sotto i fili dell'alta tensione ammirando la bella vista dei prati di Cornisella in cui spicca sullo sfondo il pilone dell'elettricità di Spinarolo. Qui il sentiero è una strada sterrata, contornato a sinistra da una fila di alberi da frutto, dove ho visto asini mangiare erba e ripararsi dal sole. Percorsa l'ultima semicurva in pendenza, protetta da un pilone dissuasore per non far scendere le macchine, si sbuca alla Chiesetta degli Alpini Maria Regina Pacis di Cornisella e lungo la Strada Pasturo - Alpe Cova. Bevo alla fontana e chi vuole può riposare un attimo sui sedili in cemento della chiesa, come vedo fare da escursionisti. Il Sentiero Pasturo - Pialeral segue la strada che da Pasturo sale all'Alpe Cova per qualche centinaio di metri, fino ad Acquafredda e al Ponte dell'Acqua Fredda, prima di salire per una mulattiera, tratto del sentiero che descrivo in da Cornisella ad Alpe Cova.
All'incrocio della chiesetta, ovvero agli 'Alpini', la segnaletica dei sentieri è eterogenea e ricca di direzioni: sentiero per Balisio (Sentiero Colle di Balisio - Cornisella), Pedalando nel Parco 3 per Brunino, che io descrivo in Sentiero Cornisella - Brunino, entrambi passano per Spinarolo. Per la Valle dei Grassi Lunghi lungo la Valle dell'Acqua Fredda, il sentiero è segnato Pedalando nel Parco 2 ma nel senso inverso, un collegamento verso la Traversata Bassa.

Conclusione

Salire in Grigna da Pasturo vuol dire percorrere il Sentiero Pasturo - Pialeral, il primo tratto da Pasturo a Cornisella è quasi sempre all'ombra e ha anche la funzione di collegamento verso altre direzioni. Da Cornisella, in piano, si può raggiungere Brunino o percorrere la Valle dell'Acqua Fredda per la Traversata Bassa, la quale prosegue fino ai Piani dei Resinelli, e in discesa la Chiesetta del Sacro Cuore, che si trova sulla strada per Balisio.

Nonostante la sua importanza, il sentiero escursionistico è male gestito o persino abbandonato dalle istituzioni, Infatti, la segnaletica per il Pialeral è costituita da cartelli improvvisati, il fondo senza manutenzione, gli unici lavori effettuati sono quelli che non si dovrebbero fare, ovvero cementare una mulattiera per privilegiare il passaggio di una moto. La presenza della Comunità Montana della Valsassina si distingue per percorsi per le bici e per alcuni pannelli didattici.
Non conto più ormai le volte che ho percorso il Sentiero Pasturo - Pialeral fino a Cornisella.[^] Negli ultimi anni, parto da Barzio e rimango a bassa quota, fermandomi al laghetto dell'Alpe Cova o deviando per Brunino.

Note

  1. Mauro Vezzoli (7 aprile 2006- ). "Sentiero Pasturo - Pialeral (da Pasturo a Cornisella)". [Album di Google Photos]. Consultato il 28 ottobre 2021
  2. Mauro Vezzoli (7 aprile 2006- ). "Sentiero Pasturo - Pialeral (da Pasturo a Cornisella)". [Album di Flickr]. Consultato il 28 ottobre 2021.
  3. Mauro Vezzoli (9 luglio 2015). "Il rettilineo in leggera pendenza all'inizio del Sentiero Pasturo - Pialeral con le pietre della mulattiera.". In Escursioni sul Grignone, Escursioni sulle Grigne, Escursionismo in montagna, Escursionismo in Valsassina, Estate, Sentiero Pasturo - Pialeral, Sentiero Pasturo - Pialeral (da Pasturo a Cornisella). [Foto di Google Photos]. Consultato il 28 ottobre 2021.
  4. Mauro Vezzoli (28 ottobre 2021). "Cartelli al bivio di Monteno e pannello Tra geologia e paesaggio. La graziosa tabella segnava gialla del CAI per il Pialeral e la Grigna Settentrionale che c'era anni fa è diventata tanta roba. Pedalando nel Parco segna un percorso per le bici per la strada che sale verso Cornisella, la stessa direzione di Agriturismo Brunino con tanto di telefono cellulare. Per il Pialeral c'è un cartello in legno consumato dagli anni, sistemato da qualche privato, che indica la direzione che deve seguire l'escursionista che va in Grigna, il quale di certo non rispetta le normative della segnaletica di montagna. Di fianco uno dei pannelli Tra geologia e paesaggio della Comunità Montana, ingombranti e non estetici.". In Autunno, Escursioni sul Grignone, Escursioni sulle Grigne, Escursionismo in montagna, Escursionismo in Valsassina, Itinerario Pedalando nel Parco 3 Bike tour della dorsale, Monteno, Segnaletica dei sentieri del Grignone, Sentiero Pasturo - Pialeral, Sentiero Pasturo - Pialeral (da Pasturo a Cornisella). [Foto di Google Photos]. Consultato il 28 ottobre 2021.
  5. Mauro Vezzoli (8 settembre 2016). "La bella vista quando si esce dal sentiero a Cornisella con la baita in pietra, che vale da sola una salita da Pasturo. Sullo sfondo, un baitello semidiroccato è diventato una moderna baita di montagna.". In Cornisella, Sentiero Pasturo - Pialeral, Sentiero Pasturo - Pialeral (da Pasturo a Cornisella). [Foto di Flickr]. Consultato il 28 ottobre 2021.
  6. Mauro Vezzoli (5 luglio 2015). "Mauro alle tre e mezza sul sentiero per il Pialeral. L'inizio di luglio 2015 particolarmente caldo non ferma le mie salite in montagna.". In Sentiero Pasturo - Pialeral. [Foto di Facebook]. Consultato il 28 ottobre 2021.

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